Agner dalla Via normale
Esposizione: sud; circa 1700 m di dislivello; OSA S4
Bell'itinerario che sale pressapoco seguendo la Via normale estiva. Cima maestosa e imponente, davvero di rara bellezza, riservata ai pochi appassionati che osano avventurarsi in questo luogo isolato e fuori moda.
Per la relazione vedi la guida Scialpinismo nelle Pale di S. Martino. La gita andrebbe effettuata molto presto in primavera, o addirittura in inverno se se le condizioni lo permettono. Con l'arrivo del caldo primaverile, data l'esposizione, la neve nella parte alta va via presto, e il canalone si riempie di enormi valanghe che rendono la sciata per nulla piacevole, dunque va colto l'attimo giusto prima che sia troppo tardi! L'unico vantaggio della primavera è che rende agevole il tratto esposto a nord che, in traverso, dal Bivacco Biasin porta alla cresta sommitale, che solitamente è molto problematico e non sempre in inverno ci sono le condizioni di sicurezza per andare su. Dunque è una cima che va guadagnata con impegno e fatica, adatta solo a chi ne sa davvero cogliere l'essenza. La discesa è molto bella, fin quando non si entra nel canalone risulta essere anche abbastanza ripida ed esposta, va effettuata in buone condizioni e non con neve ghiacciata. Partire rigorosamente prestissimo e scendere immediatamente quando le condizioni del manto lo permettono, i pendii sopra il canalone, scaldati dal sole, non sono per niente simpatici. Vietato essere in ritardo!
Giro effettuato da solo il 28 aprile 2018, con condizioni al limite ma sufficienti a sciare, poca neve nella parte alta e sci in spalla dalla macchina fino al Rifugio Scarpa.













