
Cima alle Coste - Via della Rinascita
Circa 650 m di sviluppo, VI+
Salire questa via è stata un'autentica avventura alpinistica, che ci ha impegnati al massimo delle nostre capacità. Però è davvero bello poter trovare una via così nella Valle del Sarca, dove di solito tutto è pronto e preconfezionato.
La linea è davvero invitante, sale logicamente una bella parete, all'apparenza liscia e priva di strutture, passando, nella parte alta, di fianco all'enorme ed evidente "naso". La roccia varia da solida a friabile, ma anche i tratti più compatti spesso risultano sporchi o terrosi a causa delle pochissime ripetizioni. Sicuramente la lunghezza più bella è il gran diedro fessurato, che sono davvero 60 m di puro godimento. Anche un paio di tiri sotto il diedro non sono per niente male, così come il diedro rosso nei pressi del caratteristico naso. Il resto però è davvero un grande ingaggio su roccia spesso infida, senza quasi mai trovare chiodi, magari neanche nelle soste, tutto è da proteggere autonomamente con materiale proprio.
Fino al grande diedro fessurato in realtà la via scorre agevolmente, bei tiri lunghi su roccia magari sporca, ma mai troppo cattiva. Poi però la musica cambia, non ci sono più macrostrutture evidenti su cui scalare e orientarsi, i tiri si snodano alla ricerca di un passaggio mai agevole su placche e fessurine, spesso su roccia marcia. In questo tratto la progressione rallenta decisamente, i tiri diventano corti, non oltre i 30-40 metri, in cui l'ingaggio è assicurato. Noi spesso arrivavamo in sosta completamente esausti e con l'imbrago vuoto, eppure magari avevamo scalato a malapena 30 metri. Dunque nonostante le difficoltà siano al massimo VI+, questa via risulta estremamente impegnativa per i motivi elencati sopra, d'altronde se non la fa nessuno, un morivo ci sarà ... La soddisfazione di averla salita però era tanta, ricordo le felicità di sbucare in cima, belli cotto e con gli occhi che bruciavano, pieni di terra e polvere.
La via è si ingaggiosa, ma se si ha una certa abilità, risulta sempre ben proteggibile anche nei passi più ardui e marci. Noi siamo entrati con una serie completa di friends dal 0,3 al 3 BD, doppiando tutte le misure fino al 2 BD(il giallo), in più anche una serie di micro friends, una mazzetta di nuts e una decina di chiodi. Consiglio vivamente di fare altrettanto, noi con tutto questo materiale sui tiri di 30-40 metri arrivavamo spesso con l'imbrago vuoto in sosta ...
Salita effettuata il 21/05/2017 a comando alternato con Mirto Monaco.
Abbiamo anche fatto uno schizzo un attimo più dettagliato rispetto a quello presente sulla guida "Arco Pareti" di Diego Filippi, che presentava diversi errori. Ma d'altronde sono così poche le ripetizioni che non potrebbe essere altrimenti ...


La partenza del fantastico tiro del grande diedro fessurato

Bellissimo fessurino di dita

Sotto il naso

Mirto in partenza sul diedro rosso. Tanto bello quanto friabile



ultimo tiro
Se qualcuno volesse ripeterla, ecco il nostro schizzo.