Traversata dell'Agner da sud a nord

Esposizione: sud per la salita, nord per la discesa, dislivello di salita 1700 m, discesa 2.100 m(1.800 m soltanto il canale!) OSA S4/5.

L'essenza del mio scialpinismo, probabilmente il giro più bello che abbia mai fatto con gli sci un Dolomiti e non solo ... Un viaggio estremamente carico di significati, in un ambiente aspro e selvaggio, tra gole profonde ed enormi pareti. Per chi ha il raro privilegio di avventurarsi in questa traversata e ne saprà cogliere l'essenza, potrà godere di un qualcosa difficilmente ripetibile. Oltre all'indiscutibile bellezza dell'ambiente, un'altra caratteristica unica è la discesa: il Vallon delle Scandole è un tuffo mozzafiato di ben 1.800 m di dislivello, a mia memoria non conosco altri canali così lunghi in Dolomiti!

Giro effettuato il 7 aprile 2018 con Rolando Varesco, trovando neve dura e perfettamente portante in salita, polvere indimenticabile lungo la discesa.
Si sale in cima al Monte Agner partendo da Frassenè seguendo la Via normale per il Rifugio Scarpa e il Bivacco Biasin, per scendere poi dal versante opposto per l'incredibile Vallon delle Scandole in Valle di San Lucano. Per la relazione vedi la guida Scialpinismo nelle Pale di S. Martino.
Note: Organizzarsi preferibilmente con due macchine, in estate ho sempre fatto autostop da queste parti, ma nella Valle di San Lucano d'inverno passa molta meno gente ...
Giro da effettuare subito ad inizio primavera o addirittura in inverno se ci sono condizioni stabili della neve. Trovare le condizioni può risultare un'attimo laborioso, occorre innanzitutto salire prestissimo in quanto a sud il sole arriva molto presto, forte ed implacabile. Mentre la discesa va effettuata sul tardi, perché se nella parte bassa trovate neve ghiacciata sono dolori ... Dunque scegliere giornate calde, salire presto e avere un pizzico di pazienza per godere una discesa perfetta. Grazie a questo inverno di neve abbondante abbiamo trovato il salto di roccia al centro del Vallon delle Scandole totalmente ricoperto e dunque sceso tutto con gli sci risparmiandoci la doppia.

La cima

Si inizia a scendere il bellissimo Vallon delle Scandole

Al termine della gita, dalla località Col di Pra, uno sguardo all'imponente parete nord dell'Agner, la più alta delle Dolomiti.