Crozzon di Brenta - Diedro Aste

Circa 850 metri di sviluppo più altri 200 metri di dislivello per arrivare in cima attraverso lo Spigolo Nord. VII-/A0.

Forse la linea più logica della parete, un capolavoro di intuito alpinistico, un itinerario che meriterebbe maggiore considerazione. Purtroppo oggi quasi tutti i ripetitori preferiscono tagliare la prima parte, "entrando" attraverso il più sbrigativo Pilastro dei francesi. In questo modo viene saltato il caparbio traverso ed il diedrone di 50 metri(tiro più bello della via?) che lo segue. Armando Aste in questo primo tratto di via ha davvero sfoggiato tutta la sua classe, scovando un'itinerario naturale lungo una porzione di parete non proprio banale. Nella  parte alta difatti c'è l'evidente diedro a dare la logica direttiva della linea, ma all'inizio della parete, non c'è una struttura evidente da seguire. Eppure l'alpinista roveretano è riuscito a raggiungere il grande diedro sfruttando le linee naturali offerte dalla roccia. Mai come in questo fine zigzagare ci si può rendere conto delle grandi capacità di lettura in parete che avevano gli alpinisti del passato. Oggi noi abbiamo tanto da imparare da questo tipo di vie, e ripeterle integralmente è il modo migliore per farlo.

Ripetizione effettuata il 28 agosto 2018 a comando alternato con Francesco Cancarini. il facile tratto centrale lo abbiamo salito in conserva. Dalla vetta del Crozzon abbiamo scelto di scendere facendo la traversata fino alla Cima Tosa, piacevole, semplice, ed anche piuttosto sbrigativa.
Molti chiodi lungo la via sono in pessimo stato, le soste a volte mancano del tutto e vanno attrezzate. Dunque portarsi martello, qualche chiodo ed una manciata di nut. Una serie di friend è sufficiente, piuttosto, consiglio di portarsi 13/14 rinvii, in quanto i tiri difficili in alto nel diedro hanno delle soste intermedie davvero pessime ed estremamente scomode, conviene decisamente farne due insieme gestendo gli attriti. Essendo molto chiodati sono necessari tanti rinvii, nonostante, unendo due tiri, non si superano i 30/40 metri di corda.