Cima Cercen - Stato Brado

Circa 450 metri di sviluppo AI 4+

Viste le eccezionali condizioni del ghiaccio che con Matteo Faletti avevamo trovato aprendo Sente omeni o giaghete (AI 5, M 5), non ho resistito a tornare qualche giorno dopo con Fabio Tamanini per salire anche quest'altra goulotte. D'altronde era davvero un peccato non approfittarne!

Stato Brado è stata aperta il 2 aprile 2014 da Tomas Franchini e Tiziano Cannella, la nostra è la prima ripetizione.

Il ghiaccio non ha tradito le aspettative e ci ha regalato una fantastica arrampicata. Lo stile era diverso dall'altra via, qui non c'erano le aleatoria placche di ghiaccio, ma era più una classica goulotte, con abbondanti tratti di ghiaccio verticali. Un' arrampicata davvero di soddisfazione, anche qui i 1250 metri di dislivello dell'avvicinamento sono stati ampiamente ripagati! Difatti eravamo davvero increduli che questa via non fosse ancora stata ripetuta, così bella e visibile dalla strada.
Essendo passati meno di 10 giorni dalla salita della via accanto, avevamo la fortuna di poter usufruire delle tracce nella parte superiore della parete. Se la volta precedente era stata una ravanata epica, di oltre due ore per soli 280 metri di dislivello, questa volta con Fabio, ci abbiamo messo solo mezzora, senza praticamente far fatica. Ecco cosa vuol dire avere la traccia fatta!
Anche qui abbiamo scalato con gli sci in spalla e sceso il Canale Nord, replicando la strategia che si era rivelata vincente la volta precedente con Matteo Faletti sulla linea accanto.