Rupal Peak

Il Rupal Peak è una vetta alta 5.583 metri e si trova esattamente di fronte al Nanga Parbat, dal lato opposto della valle. Grazie a questa posizione privilegiata, durante tutta l'ascesa si ha una splendida visuale sull'immensa Parete Rupal e la Mazeno Ridge.

Questa montagna è molto bella in quanto appare una piramide appuntita e ripida, ma in realtà salirla è più facile di quanto sembri. Le guide locali infatti sono riusciti a scovare un accesso privo di particolari difficoltà tecniche, dove portare i propri clienti. Tale soluzione, secondo loro, è molto più facile rispetto a quella seguito dai primi salitori (Kinshofer e Haller) nel 1963. 
La via non presenta particolare difficoltà tecniche, ma risulta abbastanza crepacciata. Il tratto più ripido è un canale di neve di un centinaio di metri circa, la cui pendenza massima si aggirerà intorno ai 50 gradi. Il canale permette di superare l'enorme seraccata e da accesso al ghiacciaio superiore.

Abbiamo salito il Rupal Peak il 7 agosto 2019, coprendo dislivello di circa 2.000 metri rispetto al campo base in due giorni. Il primo giorno(6 agosto) siamo saliti fino alla quota di circa 4.500 metri, dove abbiamo sistemato la piccola tendina da bivacco. Il giorno seguente, siamo partiti la notte alle 1.30, lasciando tenda, sacco a pelo e materassino al bivacco. Verso le 8.30 eravamo in cima a 5.583 metri di quota.



In discesa non c'è modo di sfuggire all'implacabile sole Himalayano. Il suo calore è insopportabile e debilitante, difatti non è il freddo, ma il caldo il vero nemico nella Rupal Valley a cinquemila metri. Cerchiamo di bere il più possibile, fermandoci a sciogliere la neve. 


Il Rupal Peak visto da una quota di circa 4.800 metri della via Messner sulla Parete Rupal del Nanga Parbat.