Cervino in giornata da Cervinia

Fatto il 27 luglio 2017 in solitaria. Aveva appena nevicato abbondantemente, smaltando totalmente le rocce, in più dal colle del leone in poi sono entrato dentro una nebbia fitta che mi ha accompagnato fino in cima. Sono riuscito ugualmente ad orientarmi senza problemi in quanto il percorso o è attrezzato o è così logico da non poter sbagliare. Purtroppo però niente panorama dalla vetta ... Ho messo i ramponi già alle prime rocce dopo i prati del Rifugio Oriondè, in quanto il vetrato cominciava già li. Con queste condizioni il meglio che sono riuscito a fare è stato 6 ore e 23 minuti - dalla chiesa di Cervinia alla Cima - ma non mi lamento, in discesa con l'arrivo del bel tempo ho incontrato circa una trentina di persone che salivano verso la Capanna Carrel, per poi fare la vetta il giorno seguente. Piuttosto preferisco essere solo e affrontare condizioni non perfette che dover ritrovarmi in mezzo alla folla di gente lungo la via.
Materiale alla partenza: pantaloni Windstopper, ghette, meglietta maniche corte, maglietta maniche lunghe. Zaino da 12 litri con dentro tre litri e mezzo d'acqua, barrette, gel, guanti, spolverino in Gore-Tex, ramponi, picca e un cordino da 6 mm di 50 m.

Il parcheggio dove ho dormito
Il parcheggio dove ho dormito
Quando ormai sono tornato giù a valle la giornata beffardamente diventa bella e soleggiata
Quando ormai sono tornato giù a valle la giornata beffardamente diventa bella e soleggiata