
Cresta di Rochefort e Traversata delle Grandes Jorasses dal fondovalle senza funivia
3.500 metri di dislivello; 33 km; D; V+ su roccia
Con Rolando abbiamo fatto la traversata in due giorni, ma partendo dal fondovalle, dunque senza usare la funivia. Dopo la batosta presa qualche giorno prima sulla traversata Ortles-M. Zebrù-G. Zebrù per me era chiaro che quest'anno non sarei stato in grado di partire dal fondovalle e fare la traversata in giornata. L'operazione all'appendicite di un mese e mezzo prima mi ha messo fuori gioco, mai ho fatto tanta fatica ad andare in montagna come in quel periodo. Dunque anche se sinceramente era sempre stato un mio obbiettivo fare la traversata in giornata, questa volta non mi resta che abbassare il tiro e accontentarmi. D'altronde è un giro talmente bello che vale assolutamente la pena farlo comunque.
Abbiamo fatto la traversata verso metà luglio, con Rolando siamo partiti alle 7 di mattina dal fondovalle, salendo il ripido sentiero che porta al Rifugio Torino, per poi fare la Cresta di Rochefort e fermarci a dormire al Bivacco Canzio. Al bivacco ci aspettavano Patrick e Marco, due amici di Rolando, che hanno preso la funivia, e con cui faremo il resto del percorso il giorno successivo. Con Rolando abbiamo fatto tutta la traversata slegati tranne i tiri della Punta Young, rilegandoci in cordata da 4 con Marco e Patrick per l'ultima cima(la Walker) e la discesa.





