
Monte Brento - Via degli amici
Circa 1.000 m di sviluppo, VII e A1(6c+ in libera l'ultimo tiro).
Ritengo questa via un meraviglioso capolavoro, lo stile è proprio quello che piace a me, in quanto va alla ricerca del facile nel difficile, salendo con logicità disarmante una grande parete. Un camino da la direttiva alla salita, poi diedri e fessure completano questa via di stampo "classico" e ormai fuori moda. Un tiro nel camino risulta particolarmente ostico, quando ad un certo punto, ci si ritrova in un tratto estremamente liscio e stretto, con il corpo che entra a malapena, quasi non ci passa. Bellissimo!
Ma in tutto questo c'è una grande macchia, ovvero i numerosi chiodi a pressione presenti nella parte finale. Non voglio nasconderlo e neanche rinnegare i miei ideali da purista dello stile alpino, ma ho comunque deciso di rendere pubblica questa mia ripetizione, perché si sviluppa lungo una linea totalmente naturale, veramente meritevole. Inoltre, in Valle del Sarca ormai è davvero difficile trovare vie senza chiodi a pressione o spit. Ma l'amarezza rimane, proprio perché è una linea così naturale, gli apritori non dovevano forzare la mano, ma aspettare che i tempi fossero maturi per salire la via senza bucare la roccia.
Salita a comando alternato con Luca Pasqualetto il 03/04/2017, facendo in conserva i primi 7 tiri segnati sulla relazione della guida "Arco Pareti" di Diego Filippi.




Bellissimo il primo tiro sul grande camino



Il "tetro" camino in realtà ripara piacevolmente dal caldissimo sole. Che ambiente!



